Cos'è
L’Archeoclub di Molfetta promuove due giornate di incontri sul tema “Genti di mare. Culture, scambi, narrazioni.” Un importante appuntamento da non perdere, il 3 e 4 ottobre 2025 presso la Fabbrica di San Domenico.La “Mostra Etnografica Permanente"”, il Museo del Mare cittadino dedicato alla cantieristica navale e alla marineria molfettese, fu inaugurato nel settembre del 2005 dall’ Archeoclub di Molfetta che lo gestisce e ne è tuttora curatore insieme alla Amministrazione Comunale. Durante questo lungo periodo, visitato da migliaia di persone, e' diventato un polo turistico e culturale riconosciuto e citato in riviste e guide nazionali. È un Museo che, organizzato in sezioni tematiche, custodisce oggetti di vita e di lavoro appartenuti a pescatori, marinai, maestri d'ascia e calafati dei cantieri molfettesi attivi tra fine Ottocento e oggi. Alcuni oggetti e documenti raccontano lunghi viaggi verso approdi lontani. Di qui l’idea di proporre una riflessione, a più voci, sulle culture che si sono incontrate lungo le rotte adriatiche e verso i porti del Mediterraneo, luoghi cruciali per il traffico commerciale e le lunghe battute di pesca. Sul tema “Genti di mare. Culture, scambi, narrazioni” e per celebrare l’anniversario del Museo del Mare sono state organizzate due giornate di incontri.Un omaggio alla città di Molfetta, che nei secoli dal mare ha visto arrivare genti e merci e per mare ha visto andare i suoi cittadini.Nella prima giornata, 3 ottobre 2025 alle 18.00, ci sarà l'approfondimento sugli scambi e i rapporti interculturali attraverso il mare, dal punto di vista storico e antropologico. Si discuterà di culture “altre”, di partenze e arrivi, di permanenze e trasmigrazioni, tematiche che da sempre contraddistinguono le città costiere mediterranee. Interverranno Domenico Copertino (antropologo), Biagio Salvemini (storico) e Sandra Ferracuti (antropologa).Nella seconda giornata, 4 ottobre 2025, si metteranno al centro le realtà e il valore dei piccoli musei come luoghi di narrazione, memoria e conservazione. Particolare attenzione sarà rivolta al patrimonio materiale e immateriale custodito dal Museo del Mare, che attraverso oggetti quotidiani e reperti archeologici racconta storie di antichi mestieri, di marinai e naviganti. Gli interventi saranno di Michele Claudio Masciopinto (antropologo) e Giacomo Disantarosa (archeologo subacqueo).A conclusione si terrà il recital letterario musicale “NAVIGANTI. Storie di marinai, migranti ed amanti”, con letture e brani a cura di Pietro Verna (cantautore, voce e chitarra) e Francesco Tinelli (attore).Nelle due giornate sarà garantita l’apertura del Museo del Mare e nel Chiostro sarà possibile visitare la mostra su “La costa dei varchëcëddàrë. Da Torre Gavetone a Torre Calderina. Una mappa toponomastica”.L’evento ha il patrocinio del Comune di Molfetta, dell’Archeoclub d’Italia nazionale e della Capitaneria di Porto.La cittadinanza è invitata. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.