Ci sono giorni che diventano memoria, suoni che non smettono di vibrare dentro di noi, luoghi che si accendono di canti, tamburelli, sorrisi e abbracci. Questo è Suonagli folk festival che, da sette anni, porta a Molfetta un’atmosfera unica di musica, danza e comunità, grazie all’Associazione culturale Fabulanova che ne è l’ideatrice e l’organizzatrice.
Domenica 28 settembre la Fabbrica di San Domenico, dalle 16 alle 22.30, si trasformerà in un cuore pulsante di tradizione e festa. Un’intera giornata da vivere insieme, saltello dopo saltello, suono dopo suono.
Si comincia nel pomeriggio con lo stage di pizzica condotto da Valeria Sallustio (16:30 – 18:00), aperto a tutti e gratuito con prenotazione. Un’occasione per imparare a danzare e lasciarsi trasportare dall’energia della pizzica.
Dalle 18:00 ci si potrà immergere nella bellezza delle immagini della mostra fotografica “Il Rito” di Massimiliano Morabito, musicista del leggendario Canzoniere Grecanico Salentino, testimone visivo della vita delle comunità del Sud. Le sue immagini sono veri e propri racconti di identità, emozioni, gesti e simboli che resistono al tempo.
“Il Rito” è una mostra che emoziona, commuove e invita a riflettere sul significato profondo delle tradizioni popolari. Ogni foto è un frammento di storia, un battito di tamburo, un respiro collettivo.
Alle 18.10, presso la Sala Finocchiaro, ci sarà la presentazione del libro “Il tarantismo mediterraneo” di Vincenzo Santoro, uno dei più importanti studiosi italiani di cultura popolare, che guiderà i presenti in un viaggio dentro uno dei fenomeni più affascinanti del Sud Italia: il tarantismo.
Con la sua ultima opera Santoro esplora le radici di questo rito, il suo legame con la musica, la danza, la guarigione e le connessioni con le culture del Mediterraneo.
La giornata culminerà con il concerto a ballo di Viaggio Popolare (20:30 – 22:30). Una formazione straordinaria composta da Davide Donno, tamburello e voce, Giuseppe Anglano, organetto, voce e fisarmonica, Luigi Marra, violino, mandolino e voce, e Ippazio Rizzello, chitarra e voce. Con loro, il chiostro diventerà un grande abbraccio collettivo fatto di canti, danze e gioia condivisa: nessuno resterà immobile, e alla fine ci si porterà a casa un po’ più di felicità
Tutto il festival è a ingresso gratuito (con prenotazione per stage e concerto). Le prenotazioni si aprono giovedì 18 settembre presso Info Point Molfetta – Via Piazza 27 o via WhatsApp al 351 986 9433. L’iniziativa rientra nel cartellone Molfetta Summer edition promosso dall’Amministrazione comunale, assessorato alla cultura.
«Suonagli – commenta l’assessore alla cultura Giacomo Rossiello - non è solo un festival, è un’esperienza che resta nel cuore. E chi lo vive una volta, non lo dimentica più. È un appuntamento che non porta soltanto musica e danza a Molfetta, ma costruisce comunità. È la dimostrazione che le tradizioni popolari delle quali dobbiamo essere fieri ed orgogliosi, non appartengono al passato, ma sono vive, attuali e capaci di parlare al presente. Non è solo un festival da guardare: è un’esperienza da vivere».
Il programma nel dettaglio.
Stage di pizzica con Valeria Sallustio
Mostra fotografica “Il Rito” di Massimiliano Morabito
Conferenza & presentazione libro “Il tarantismo mediterraneo” di Vincenzo Santoro
Concerto a ballo – Viaggio Popolare