Cozzoli Giulio

Autore di opere a tema religioso e civile, dimostra attitudini artistiche fin dalla tenera età. 

Giulio Cozzoli
Periodo: 1882 – 1957

Scultore

Proprio per la sua precocità attirò l’attenzione dello scultore molfettese Filippo Cifariello che decide di portarlo a Roma con sé e poi in Germania.el 1904, Cozzoli rientra in Italia per lavorare alla realizzazione del monumento dedicato a Umberto I. L’anno successivo è a Molfetta dove lo attende l’arduo compito di realizzare due statue per la processione del Sabato Santo. La prima a vedere la luce è la Veronica cui segue la Pietà che, nel 2016, è stata portata al cospetto del Papa. Nel 1919 apre un laboratorio dove crea le sue opere più prestigiose come S.Maria Cleofe (1924, cartapesta), San Giovanni (1927, cartapesta), il Monumento ai caduti della Grande guerra (1929, bronzo), La Deposizione (1945, gesso), San Pietro (1948, cartapesta), S. Maria Salomè (1953, cartapesta), La Maddalena (1956, cartapesta), L'Addolorata (1957, cartapesta).

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