Il nome originale è Chiesa di Santa Maria Consolatrice degli Afflitti
La Chiesa di Santa Maria Consolatrice degli Afflitti, fondata nel 1643, è da sempre conosciuta con la denominazione popolare di Chiesa del Purgatorio. La facciata in stile tardo rinascimentale vede nell’ordine inferiore quattro nicchie con statue di Santo Stefano, San Pietro apostolo, San Paolo e San Lorenzo, mentre più in alto sono collocate le statue di San Gioacchino e Sant’Anna.
All’interno all’originario disegno costruttivo seicentesco si sovrappongono gli stucchi settecenteschi dell’artista monopolitano Michele Cattedra. La tela che rappresenta l’Addolorata è opera del giaquintesco Vito Calò. La Chiesa, sede dell’Arciconfraternita della Morte dal 1738, custodisce le statue processionali del Sabato Santo, opere del celebre artista molfettese Giulio Cozzoli.
Ingresso Gratuito