Pubblico numeroso, gli interventi sentiti e partecipi del Presidente del Consiglio comunale, Robert Amato, degli assessori alla sicurezza Caterina Roselli, e alla socialità, Anna Capurso, le parole del colonnello Francesco de Marchis, comandante provinciale dei carabinieri, dei consiglieri comunali, dei rappresentanti delle associazioni e degli organismi presenti tra il pubblico. E poi, a chiudere, gli interventi del Sindaco di Molfetta Tommaso Minervini e del Comandante della Compagnia carabinieri Molfetta, il capitano Francesco Iodice. A fare da cornice le insegne e i rappresentanti dell’Associazione nazionale carabinieri e dell’Associazione Eredi della Storia, il Comandante della Polizia locale, Cosimo Aloia, il Presidente dell’Ordine degli avvocati di Trani, Francesco Logrieco.

L’Aula consiliare di Palazzo Giovene ha ospitato la cerimonia di consegna dell’encomio alla Compagnia carabinieri Molfetta per il lavoro svolto negli ultimi anni. A ritirarlo il Capitano Iodice, ormai prossimo al trasferimento in altro comune per ricoprire nuovi e prestigiosi incarichi, che ha ricostruito l’azione quotidiana svolta da tutti i reparti della Compagnia impegnati, oltre che in azioni di contrasto e di prevenzione di azioni criminali, in progetti con il Settore socialità del Comune, in indagini articolate, anche in interventi di riappacificazione nella ostilità tra adolescenti, litigiosità di tutti i giorni, controversie familiari.

«Era doveroso conferire questo encomio non solo per le cose fatte – ha evidenziato il Sindaco Minervini nel suo intervento - ma anche come elemento motivazionale a fare di più perché la lotta contro l’illegalità il crimine è un processo che non deve mai fermarsi anche per il degrado e per il venir medo di molti modelli educativi».

«La gratificazione più grande – ha sottolineato il colonnello de Marchis - è proprio l’affetto e la vicinanza della comunità, quando poi queste gratificazioni assumono anche forme diverse come quella di questo evento attraverso una iniziativa che coinvolge direttamente l’amministrazione comunale e il Sindaco che la rappresenta chiaramente è un orgoglio ancora maggiore».

Nel corso degli ultimi anni la Compagnia carabinieri, oltre ad aver effettuato oltre 700 arresti ed una serie di interventi finalizzati alla prevenzione del crimine, è stata parte attiva in progetti rivolti ai giovani, ai giovanissimi e agli anziani, sia nelle scuole che nei centri per la terza età per educare alla legalità e per mettere in guardia dalle truffe.