Alberi e giochi al posto delle macerie: nasce il giardino di via Mammoni
Dettagli della notizia
Terminati i lavori nell'isolato 9 di Molfetta Vecchia:
costruito un giardino pubblico al posto di macerie e sterpaglie
Giochi per bambini, alberi e panchine al posto delle macerie. Un altro piccolo-grande miracolo si compie nel cuore di Molfetta Vecchia: sono terminati i lavori per la realizzazione del giardino pubblico attrezzato in corrispondenza dell'area libera dell'Isolato 9 dove fino a qualche tempo fa c'erano solo sterpaglie e rifiuti. L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Azzollini ha realizzato un vero e proprio gioiello "verde" incastonato nella pietra bianca di Molfetta Vecchia, tra via Mammoni, via Preti e vico Sant'Antuono. Finanziati nell'ambito dei "Contratti di Quartiere II", i lavori hanno portato alla totale riqualificazione dell'area libera nell'isolato 9 con la rimozione del materiale di risulta presente sull'area, la realizzazione di aiuole e arredo urbano e il restauro delle mura perimetrali appartenenti a vecchi stabili crollati o demoliti.
L'area oggi occupata dal giardino, infatti, rinviene dai crolli e dalle demolizioni degli antichi blocchi edilizi residenziali che formavano l'intero isolato 9 compreso tra le vie Mammoni e Preti, vico Sant'Antuono e vico Campanile. Le suggestive cortine perimetrali del giardino sono le testimonianze dei piani terra parzialmente esclusi da quelle demolizioni eseguite a metà degli anni Sessanta per ragioni di sicurezza e tutela della pubblica incolumità.
Già nel corso del primo trentennio del secolo scorso, l'isolato fu coinvolto dai diversi Piani di Risanamento del Centro Antico che prevedevano la sua parziale demolizione per l'apertura di due nuove ampie strade di collegamento tra Piazza Municipio e il Duomo e tra il Duomo e la retrostante Cala Sant'Andrea. Nessuno di questi progetti fu però mai realizzato e, come tutto il patrimonio edilizio di Molfetta Vecchia, nei decenni successivi anche l'isolato 9 subì il progressivo degrado delle strutture e l'abbandono degli alloggi da parte degli abitanti, entrambe cause dei successivi crolli.
Oggi, il destino è diverso per Molfetta Vecchia. Il progetto dell'amministrazione Azzollini ha previsto il consolidamento, la pulizia e il ripristino delle mura perimetrali. Si è proceduto, quindi, alla bonifica dell'intera area: in quest'area a due passi dal Duomo al posto delle macerie sorgono aiuole con panchine, un nuovo impianto di illuminazione, alberi e piante, un camminamento in pietra bianca di Trani e una piccola fontana. È stata realizzata anche un'area a giochi dedicata ai bambini.
«Il "miracolo" di Molfetta vecchia prosegue» afferma il sindaco Antonio Azzollini che nei prossimi giorni inaugurerà il nuovo giardino. Ma è un miracolo che non si ferma qui: «Tra non molto partiranno i lavori di restauro dell'area retrostante il Duomo di Molfetta dove sorgerà una balconata naturale affacciata sul mare» anticipa Mariano Caputo assessore ai Lavori Pubblici «e sono a buon punto i lavori per il rifacimento di Piazzetta Amente.»
Palazzo di Città, 29 febbraio 2012
Ufficio Stampa Comune di Molfetta
costruito un giardino pubblico al posto di macerie e sterpaglie
Giochi per bambini, alberi e panchine al posto delle macerie. Un altro piccolo-grande miracolo si compie nel cuore di Molfetta Vecchia: sono terminati i lavori per la realizzazione del giardino pubblico attrezzato in corrispondenza dell'area libera dell'Isolato 9 dove fino a qualche tempo fa c'erano solo sterpaglie e rifiuti. L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Azzollini ha realizzato un vero e proprio gioiello "verde" incastonato nella pietra bianca di Molfetta Vecchia, tra via Mammoni, via Preti e vico Sant'Antuono. Finanziati nell'ambito dei "Contratti di Quartiere II", i lavori hanno portato alla totale riqualificazione dell'area libera nell'isolato 9 con la rimozione del materiale di risulta presente sull'area, la realizzazione di aiuole e arredo urbano e il restauro delle mura perimetrali appartenenti a vecchi stabili crollati o demoliti.
L'area oggi occupata dal giardino, infatti, rinviene dai crolli e dalle demolizioni degli antichi blocchi edilizi residenziali che formavano l'intero isolato 9 compreso tra le vie Mammoni e Preti, vico Sant'Antuono e vico Campanile. Le suggestive cortine perimetrali del giardino sono le testimonianze dei piani terra parzialmente esclusi da quelle demolizioni eseguite a metà degli anni Sessanta per ragioni di sicurezza e tutela della pubblica incolumità.
Già nel corso del primo trentennio del secolo scorso, l'isolato fu coinvolto dai diversi Piani di Risanamento del Centro Antico che prevedevano la sua parziale demolizione per l'apertura di due nuove ampie strade di collegamento tra Piazza Municipio e il Duomo e tra il Duomo e la retrostante Cala Sant'Andrea. Nessuno di questi progetti fu però mai realizzato e, come tutto il patrimonio edilizio di Molfetta Vecchia, nei decenni successivi anche l'isolato 9 subì il progressivo degrado delle strutture e l'abbandono degli alloggi da parte degli abitanti, entrambe cause dei successivi crolli.
Oggi, il destino è diverso per Molfetta Vecchia. Il progetto dell'amministrazione Azzollini ha previsto il consolidamento, la pulizia e il ripristino delle mura perimetrali. Si è proceduto, quindi, alla bonifica dell'intera area: in quest'area a due passi dal Duomo al posto delle macerie sorgono aiuole con panchine, un nuovo impianto di illuminazione, alberi e piante, un camminamento in pietra bianca di Trani e una piccola fontana. È stata realizzata anche un'area a giochi dedicata ai bambini.
«Il "miracolo" di Molfetta vecchia prosegue» afferma il sindaco Antonio Azzollini che nei prossimi giorni inaugurerà il nuovo giardino. Ma è un miracolo che non si ferma qui: «Tra non molto partiranno i lavori di restauro dell'area retrostante il Duomo di Molfetta dove sorgerà una balconata naturale affacciata sul mare» anticipa Mariano Caputo assessore ai Lavori Pubblici «e sono a buon punto i lavori per il rifacimento di Piazzetta Amente.»
Palazzo di Città, 29 febbraio 2012
Ufficio Stampa Comune di Molfetta
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