Si è svolta ieri la seconda assemblea plenaria con proprietari, progettisti e costruttori del Comparto 17. Erano presenti il sindaco Paola Natalicchio, l'assessore Rosalba Gadaleta, la dirigente al Territorio, Sabina Lenoci, il responsabile del Suet, ing. Alessandro Binetti e il supporto al Rup, arch. Nico Berlen.
I progettisti del comparto hanno presentato alla platea, che ha riempito l'auditorium dell'ufficio tecnico in via Martiri dei Via Fani, un progetto di riqualificazione dell'intera area per garantire che, oltre alle future palazzine, siano realizzate le dovute urbanizzazioni primarie e secondarie. L'Amministrazione ha espresso apprezzamento per il lavoro dei progettisti, richiedendo, tuttavia, che tale progetto si traduca in un piano particolareggiato di iniziativa privata, che dia certezze sulle modalità di riqualificazione dell'intera area sia ai proprietari e alle imprese, che alla città e agli abitanti del quartiere. Già mercoledì 9 luglio si terrà un incontro in ufficio tecnico tra tecnici comunali e progettisti incaricati dai privati, per definire i contenuti del piano, così da poterlo ultimare negli aspetti amministrativi e tecnici entro la metà del mese di settembre e proporlo all'approvazione definitiva del Consiglio Comunale.
"Le famiglie e gli operatori del settore aspettano da dieci anni senza che nessuno abbia finora preso una decisione chiara e consentito non solo la realizzazione delle nuove palazzine, ma anche la riqualificazione di un'area importante del quartiere di Ponente, oggi degradata. Ieri abbiamo fatto un passo avanti dal quale non si torna indietro: abbiamo deciso la strada da seguire e ci siamo dati dei tempi certi, su cui l'Amministrazione vigilerà giorno per giorno, finché la situazione non sarà risolta", spiega l'assessore all'Urbanistica, Rosalba Gadaleta.
"Entro il 2014 le carte devono essere tutte a posto e cittadini e costruttori devono avere certezze", aggiunge il sindaco, Paola Natalicchio. "Sono soddisfatta dell'accordo raggiunto, che ha dimostrato che la strada del dialogo tra pubblico e privato paga e che solo con uno spirito di collaborazione le situazioni difficili, che si trascinano da anni, si possono affrontare e risolvere. Ora il lavoro passa nelle mani dei tecnici, comunali e privati, che si sono impegnati davanti all'assemblea a essere pronti entro la metà di settembre con una proposta definitiva in forma di piano. A quel punto, finalmente, il comparto 17 potrà dirsi sulla rampa di lancio. È un capitolo che possiamo e vogliamo chiudere presto e ormai ci sono tutti gli elementi per farlo".