Nuovo bando per il sostegno alle fasce deboli della popolazione
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Cinque le tipologie di sostegno previste dal Comune. "Abbiamo scoperto molte ombre nella passata gestione e con l'adozione del regolamento poniamo regole ferme per evitare sprechi e aiutare le famiglie realmente in difficoltà", spiega il vice sindaco con delega ai servizi sociali Bepi Maralfa.
Il Comune di Molfetta con un bando pubblico mette ordine e fissa nuove regole per l'erogazione dei contributi economici in favore delle fasce deboli della popolazione.
"Le condizioni socioeconomiche della città sono preoccupanti - spiega il sindaco Paola Natalicchio - Riceviamo quotidianamente alle porte del Comune domande di persone senza lavoro e con difficoltà abitative. Famiglie su cui si sono abbattute drammaticamente le conseguenze della crisi. Le nostre risposte non saranno solo i bonus ma intanto è nostro dovere attivarci senza considerare i servizi sociali come bancomat, come è avvenuto negli ultimi anni attraverso un servizio senza regole e talvolta viziato da logiche clientelari. Stiamo impostando una nuova gestione nella legalità anche per la gestione dei servizi sociali per garantire gli ultimi della città, che sono sempre i primi da cui la buona politica deve partire".
Il bando si è reso necessario, infatti, per ridurre la discrezionalità nell'assegnazione dei contributi e per porre delle regole e dei principi che tutti dovranno osservare nella presentazione della richiesta. Le linee guida sono rintracciabili nel nuovo Regolamento Comunale, approvato dal Commissario straordinario Giacomo Barbato l'11 aprile scorso, che suddivide in tipologie i contributi e fissa alcuni nuovi principi come il divieto di cumulo fra gli stessi, la rotazione semestrale di quelli continuativi, salvo motivazioni eccezionali, e potenzia il sistema di verifica dei requisiti.
"Abbiamo scoperto - spiega il vice sindaco con delega ai servizi sociali Bepi Maralfa - molte ombre nella passata gestione dei contributi e siamo pronti su questo tema a essere smentiti dall'opposizione. L'adozione del regolamento del commissario straordinario attraverso il bando ci consente da un lato di imporre regole ferme, tese a frenare il fenomeno verificatosi negli scorsi anni dello sperpero di denaro pubblico, e dall'altro ci permette di agire con criteri improntati a maggiore equità e quindi di erogare maggiori quote contributive in favore dei soggetti realmente bisognosi".
Cinque le tipologie di sostegno previste dal Comune per le famiglie che versano in 'grave e persistente disagio economico o in situazioni determinate da improvvise, sopravvenute e straordinarie emergenze di natura economico-sociale': il contributo economico continuativo; il contributo economico straordinario; la partecipazione alle spese farmaceutiche; l'esenzione dal pagamento del servizio mensa, trasporto scolastico e asili nido; l'intervento di sostegno per le emergenze abitative.
Occorre specificare che il contributo economico continuativo è un sussidio bimestrale che il Comune di Molfetta riconosce alle famiglie per accompagnarle fino all'uscita dallo stato di bisogno che, comunque, non potrà protrarsi per un periodo superiore a sei mesi nell'arco dell'anno solare o, qualora ricorrano motivazioni eccezionali, per un periodo non superiore a due anni.
Il contributo straordinario, invece, è un sussidio una tantum concesso a persone o nuclei famigliari in caso di improvvisa e straordinaria situazione di disagio economico derivante da avvenimenti improvvisi, come la perdita del lavoro o della casa e può essere concesso solo due volte nel corso dell'anno solare con un intervallo non inferiore a quattro mesi.
I criteri per l'accesso alle prestazioni economiche riguardano lo stato di bisogno che sarà accertato dagli operatori dei servizi sociali seguendo precisi indicatori: il valore ISEE (che incrocia il reddito, il patrimonio e le caratteristiche di un nucleo familiare), la situazione sociale, sanitaria e i consumi. A ciascun indicatore sarà assegnato un punteggio e verranno stilate delle graduatorie. Ai contributi sono ammessi i cittadini non in possesso della cittadinanza italiana ma con regolare permesso di soggiorno.
Le domande possono essere presentate agli uffici dei servizi sociali sino alle ore 12 del 15 luglio per i contributi continuativi; sino alle ore 12 del 31 luglio per gli esoneri e sino alle ore 12 del 31 ottobre per i contributi straordinari.
Il bando completo e i moduli possono essere ritirati presso l'Assessorato ai Servizi Sociali (via Cifariello, 29) o scaricati dal sito www.comune.molfetta.ba.it.
Molfetta, 5 luglio 2013
Il Comune di Molfetta con un bando pubblico mette ordine e fissa nuove regole per l'erogazione dei contributi economici in favore delle fasce deboli della popolazione.
"Le condizioni socioeconomiche della città sono preoccupanti - spiega il sindaco Paola Natalicchio - Riceviamo quotidianamente alle porte del Comune domande di persone senza lavoro e con difficoltà abitative. Famiglie su cui si sono abbattute drammaticamente le conseguenze della crisi. Le nostre risposte non saranno solo i bonus ma intanto è nostro dovere attivarci senza considerare i servizi sociali come bancomat, come è avvenuto negli ultimi anni attraverso un servizio senza regole e talvolta viziato da logiche clientelari. Stiamo impostando una nuova gestione nella legalità anche per la gestione dei servizi sociali per garantire gli ultimi della città, che sono sempre i primi da cui la buona politica deve partire".
Il bando si è reso necessario, infatti, per ridurre la discrezionalità nell'assegnazione dei contributi e per porre delle regole e dei principi che tutti dovranno osservare nella presentazione della richiesta. Le linee guida sono rintracciabili nel nuovo Regolamento Comunale, approvato dal Commissario straordinario Giacomo Barbato l'11 aprile scorso, che suddivide in tipologie i contributi e fissa alcuni nuovi principi come il divieto di cumulo fra gli stessi, la rotazione semestrale di quelli continuativi, salvo motivazioni eccezionali, e potenzia il sistema di verifica dei requisiti.
"Abbiamo scoperto - spiega il vice sindaco con delega ai servizi sociali Bepi Maralfa - molte ombre nella passata gestione dei contributi e siamo pronti su questo tema a essere smentiti dall'opposizione. L'adozione del regolamento del commissario straordinario attraverso il bando ci consente da un lato di imporre regole ferme, tese a frenare il fenomeno verificatosi negli scorsi anni dello sperpero di denaro pubblico, e dall'altro ci permette di agire con criteri improntati a maggiore equità e quindi di erogare maggiori quote contributive in favore dei soggetti realmente bisognosi".
Cinque le tipologie di sostegno previste dal Comune per le famiglie che versano in 'grave e persistente disagio economico o in situazioni determinate da improvvise, sopravvenute e straordinarie emergenze di natura economico-sociale': il contributo economico continuativo; il contributo economico straordinario; la partecipazione alle spese farmaceutiche; l'esenzione dal pagamento del servizio mensa, trasporto scolastico e asili nido; l'intervento di sostegno per le emergenze abitative.
Occorre specificare che il contributo economico continuativo è un sussidio bimestrale che il Comune di Molfetta riconosce alle famiglie per accompagnarle fino all'uscita dallo stato di bisogno che, comunque, non potrà protrarsi per un periodo superiore a sei mesi nell'arco dell'anno solare o, qualora ricorrano motivazioni eccezionali, per un periodo non superiore a due anni.
Il contributo straordinario, invece, è un sussidio una tantum concesso a persone o nuclei famigliari in caso di improvvisa e straordinaria situazione di disagio economico derivante da avvenimenti improvvisi, come la perdita del lavoro o della casa e può essere concesso solo due volte nel corso dell'anno solare con un intervallo non inferiore a quattro mesi.
I criteri per l'accesso alle prestazioni economiche riguardano lo stato di bisogno che sarà accertato dagli operatori dei servizi sociali seguendo precisi indicatori: il valore ISEE (che incrocia il reddito, il patrimonio e le caratteristiche di un nucleo familiare), la situazione sociale, sanitaria e i consumi. A ciascun indicatore sarà assegnato un punteggio e verranno stilate delle graduatorie. Ai contributi sono ammessi i cittadini non in possesso della cittadinanza italiana ma con regolare permesso di soggiorno.
Le domande possono essere presentate agli uffici dei servizi sociali sino alle ore 12 del 15 luglio per i contributi continuativi; sino alle ore 12 del 31 luglio per gli esoneri e sino alle ore 12 del 31 ottobre per i contributi straordinari.
Il bando completo e i moduli possono essere ritirati presso l'Assessorato ai Servizi Sociali (via Cifariello, 29) o scaricati dal sito www.comune.molfetta.ba.it.
Molfetta, 5 luglio 2013
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