Percorso Storico a Molfetta

Percorso Storico a Molfetta

Dettagli della notizia

“50+30 Remember” è un progetto europeo approvato all’interno nel programma “Europa per i Cittadini”, che vede coinvolti 10 enti, fra cui l’associazione InCo-Molfetta. Il progetto si focalizza sulla memoria storica e sulle conseguenze a livello internazionale e locale degli eventi che hanno segnato la storia del Novecento, dall’ascesa del fascismo fino alla Caduta del Muro di Berlino, passando per le rivoluzioni democratiche degli anni ‘60. Quindi abbiamo organizzato in collaborazione con l’ITET Salvemini un percorso per conoscere quelle figure storiche locali e non, con l’obbiettivo di mostrare agli studenti, mediante attività interrative, che non si tratta solo di statue e monumenti che adornano la città di Molfetta, ma di uomini come noi che si battuti per un’ideale.

Il tour è iniziato nella Piazza Aldo Moro a Molfetta. I partecipanti hanno ascoltato la vita del 5 volte presidente del Consiglio tramite la voce di Gloria Illana, volontaria spagnola del progetto “Take me in Europe vol.3, e hanno scoperto che è stato assassinato dalle Brigate Rosse, un temuto gruppo terroristico italiano negli anni ’70. Dopo la spiegazione, gli studenti del Gaetano Salvemini hanno fatto un breve quiz per testare le loro conoscenze.

La tappa successiva del tour è stata la Villa Comunale della città, dove gli studenti hanno scoperto i busti di Gaetano Salvemini (antifascista, scrittore e professore a cui è stato intitolata la scuola dell’ITET), Giuseppe di Vittorio (sindacalista), Edoardo Germano (medico) e il vescovo Achille Salvucci. Tramite diverse attività, i giovani hanno potuto interagire tra loro e hanno condiviso domande e pensieri. I partecipanti, accanto al bellissimo monumento dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale nel centro della Villa Comunale, hanno anche scoperto che Molfetta è stata bombardata due volte nel 1943 da parte delle Forze Alleate e in seguito dell’aviazione nazista.

La guida ha condotto i partecipanti alla rotonda di Piazza Garibaldi, dove è stato realizzato un monumento in onore di Don Tonino Bello, famoso vescovo della diocesi di Molfetta che ha lottato per i più bisognosi e che ha organizzato la marcia della Pace verso Sarajevo nel 1992. L’ultima tappa del tour è stata la casa in cui visse Gaetano Salvemini in via Cifariello.

Media

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Commenta la seguente affermazione: "ho trovato utile, completa e corretta l'informazione."
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO

Il presente modulo utilizza i cookies di Google reCaptcha per migliorare l'esperienza di navigazione. Disabilitando i cookie di profilazione del portale, il form potrebbe non funzionare correttamente.

X
Torna su