L’accordo è stato siglato il 13 ottobre scorso. Il Prefetto di Bari e il Sindaco di Molfetta hanno sottoscritto il Patto per l’attuazione della sicurezza urbana, finalizzato ad attuare strategie congiunte volte a migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini e a contrastare ogni forma di illegalità, favorendo l’impiego delle forze di polizia per far fronte alle esigenze straordinarie del territorio.

Tra gli strumenti attuativi individuati dal Patto c’è l’installazione e il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza comunale nelle aree maggiormente interessate da situazioni di degrado e di illegalità ma anche agli accessi alla città, nell’agro, nei luoghi di aggregazione all’aperto.

Sulla base di quanto stabilito dal Patto, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica sarà sede privilegiata di esame e di coordinamento delle iniziative in materia di politiche di sicurezza urbana.

«La sicurezza del territorio e dei cittadini – sottolinea il Sindaco, Tommaso Minervini - è nostra priorità e stiamo lavorando, da tempo, nella legalità e nel silenzio, perché si possa attuare in modo permanente con progetti che riguardano la prevenzione già dalla tenera età, con interventi mirati su minori a rischio e le loro famiglie, con il rafforzamento dei rapporti interistituzionali, con richieste mirate presso gli organi competenti e progetti, già finanziati, per il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza. Con la sottoscrizione del Patto con la Prefettura di Bari – aggiunge il Primo cittadino – chiediamo, a gran voce, l’aumento dell’organico dei Carabinieri e ritorniamo a chiedere l’apertura di un Commissariato di Pubblica sicurezza in una città, la terza dell’area metropolitana, con una zona industriale e artigianale importante».