E’ stato siglato l’accordo tra Comune di Molfetta, Asm, Coldiretti e Cia che consente l’avvio del progetto sperimentale per il recupero degli imballaggi in polistirolo espanso impiegato dagli agricoltori. L’obiettivo dell’iniziativa è la riduzione dell’inquinamento ambientale e il recupero di un prodotto, il polistirolo, che può avere infinite vite ed essere riutilizzato.

L’accordo è stato siglato dal Sindaco, Tommaso Minervini, dal presidente dell’Asm, Vito Paparella, dal presidente di Coldiretti Molfetta, Mauro De Ruvo, e dal presidente CIA-Agricoltori italiani, Giuseppe De Noia. Erano presenti l’assessore all’ambiente, Maridda Poli, che ha fortemente creduto nel lancio della sperimentazione, il direttore dell’Asm, Silvio Binetti, il consigliere comunale, Giuseppe Balestra, da sempre sensibile ai problemi del settore agricolo, e Tiziano Scagliola di Coldiretti.

«Anche con azioni, apparentemente piccole, si possono compiere grossi passi. Per questo – sottolinea l’assessore all’ambiente, Maridda Poli - nel rispetto del principio di sostenibilità delle risorse, è importante promuovere il riciclo e, più in generale, il recupero di quelli che vengono considerati rifiuti».

La fase sperimentale del progetto avrà la durata di un anno. L’accordo siglato apre le porte ad ulteriori iniziative per il recupero di altre tipologie di rifiuti prodotte dagli operatori del settore agricolo.

«Ancora un passo avanti – il commento del Sindaco Minervini - verso la differenziazione totale dei rifiuti».