Risparmio energetico, videosorveglianza e colonnine per caricare le auto elettriche. La Rodari sarà la scuola del futuro

rodari

Dettagli della notizia

La scuola che verrà avrà pannelli fotovoltaici, impianti di riscaldamento a pavimento, impianti di videosorveglianza e anti intrusione. Sarà dotata di Building Automation, un sistema tecnologico che assicura risparmio energetico. E poi avrà un'arena, un'area coperta da una tensostruttura, spazi dedicati a serre solari collegate con la aule didattiche e persino un'area giochi e colonnine per ricaricare le auto elettriche.

Via libera della Regione al finanziamento, per quasi un milione ed ottocentomila euro, per demolire e ricostruire la scuola materna Rodari. Il progetto definitivo, presentato dal Comune di Molfetta, si è piazzato al quarto posto nella graduatoria predisposta dagli uffici regionali e trasmessa al Ministero. Gli uffici comunali stanno predisponendo gli atti per giungere alla stesura e all'approvazione del progetto esecutivo che consentirà poi di lanciare il bando di gara.

«Realizzeremo la scuola del futuro. La scuola materna Rodari ? il commento del sindaco Tommaso Minervini  - è destinata a diventare un esempio di edilizia scolastica con spazi funzionali adeguati alle esigenze dei più piccoli e strumenti volti ad agevolare una didattica sempre più attuale».
Questo intervento si inserisce  nel programma di edilizia scolastica voluto dal sindaco e condiviso da giunta e maggioranza consiliare.

Molfetta, 07/12/2018
L'Ufficio stampa

Media

rodari

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Commenta la seguente affermazione: "ho trovato utile, completa e corretta l'informazione."
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO

Il presente modulo utilizza i cookies di Google reCaptcha per migliorare l'esperienza di navigazione. Disabilitando i cookie di profilazione del portale, il form potrebbe non funzionare correttamente.

X
Torna su