Parco Urbano Baden Powell Molfetta

Scheda di dettaglio

Parco Urbano Baden Powell Molfetta
  • Regione: Puglia
  • Provincia: Bari
  • Comune: Molfetta
  • Indirizzo: Via Leonardo Azzarita 118 - aperto dalla ore 8 alle ore 23

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Il Parco Urbano Baden Powell, collocato nella parte più meridionale del Quartiere ex 167, si sviluppa a ridosso della SS 16 bis, avvolgendo il confinante istituto scolastico “Zagami”.

Orari di apertura dalle ore 8 alle ore 23.00

Approvato nel 2002 e finiti i lavori nel febbraio 2006, a distanza di anni il progetto non fu mai portato a compimento e il parco, quasi completato, non vide mai l’apertura al pubblico, subendo l’incuria e l’abbandono del tempo e venendo fortemente compromesso anche dall'azione dei vandali, tanto da renderne impossibile la fruizione.

Nel 2007, i gruppi scout di Molfetta, aderendo all’iniziativa nazionale “100 piazze per B.P.” in occasione del Centenario dello Scautismo, con una petizione popolare riuscirono a far intitolare il Parco a Baden Powell, fondatore del movimento scout internazionale.

Nel 2018 grazie all’iniziativa assunta dall’Amministrazione per la sua rivitalizzazione e rifunzionalizzazione, partendo dalle esigenze dei cittadini e dalle associazioni del territorio emerse durante il percorso partecipativo “Parteciparco”, sono stati individuati gli indirizzi per la riprogettazione del Parco urbano Baden Powell, acquisendone finalmente la connotazione di “polmone verde” e di Centro di Aggregazione, la cui fruizione sarà consentita e garantita all’intera collettività. La distribuzione di diverse attività ed eventi nelle varie ore del giorno e serali renderà il parco utilizzabile da tutti i cittadini e non solo dai residenti del quartiere, scongiurandone l’isolamento e l’abbandono.

Il Parco si estende complessivamente su una superficie di 28.700 mq di cui 20.000 direttamente fruibili ed attrezzati.

Facilmente raggiungibile mediante la rete di piste ciclabili cittadina e dai mezzi di trasporto pubblico, ha diversi punti di accesso: l’ingresso principale è in via Leonardo Azzarita 118 (con tre distinti ingressi), un altro secondario sempre su via L. Azzarita in adiacenza della scuola e un ingresso da sud in via Fremantle angolo via G. Falcone.

Il Parco urbano è fruibile da tutte le tipologie di utilizzatori e visitatori, di tutte le fasce d’età, ed è organizzato in diverse aree funzionali in grado di consentire attività ludiche, ricreative e sportive, ma anche di favorire gli incontri e la socialità a contatto con la natura.

Nel Parco, configurato per essere accessibile anche per persone con disabilità, sono presenti due aree giochi per bambini e un’area avventura per ragazzi, con attrezzature differenziate per età e tipologia, completamente immersi in aree a prato, un’area fitness con strutture dedicata per il “vita parcours”, un’ampia area eventi e un’area agorà, a prato, per incontri, dibattiti, spettacoli, cinema all’aperto e la libera fruizione.

Completano il parco, un’area natura con la presenza di diverse essenze di piante aromatiche, un’area relax per sdraiarsi a leggere un libro, a prendere il sole e un’ampia area dog park, suddivida in due zone per taglia, con specifiche attrezzature per gli amici a quattro zampe.

Alle diverse aree funzionale del Parco sono stato associate degli articoli della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, creando un connubio tra gli spazio fisici e i principi fondamentali della convenzione dei fanciulli: il percorso tematico è riportati sulle bacheche presenti nelle aree giochi

All'ingresso nord del Parco è presente un centro multifunzionale, dotato di un impianto fotovoltaico e un solare termico per l’approvvigionamento energetico del Parco, con bar e servizi igienici, un locale “baby pit stop” al servizio per i piccolissimi, dotato di fasciatoio, e un locale guardiania.

 

Ogni area è distribuita su circa 900 metri di percorsi naturali, che si intrecciano tra loro tra "sali scendi" con due grazie a due ponticelli in legno.

In prossimità delle aree dedicate al gioco sono presenti due fontanelle di acqua potabile.

All’interno del Parco è presente un monumento dell’artista molfettese Michele Zaza del 2005 dal titolo Ulisse in viaggio.

Un’opera di street art dell’artista Cirez dal titolo Mimesi realizzato con la tecnica del Wallpainting in collaborazione con gli alunni della scuola Zagami nell’ambito del progetto di arte pubblica “Natura a livelli – Elogio al Pulo” del giugno 2023 valorizza il muro di confine con la scuola e manifesta le potenzialità di un più ampio sistema di relazioni tra il Parco, il Pulo nel segno della riqualificazione e valorizzazione ambientale.

Per completare e rimettere in funzione il Parco, importante è stata la riqualificazione del verde esistente, riuscendo a recuperare e valorizzare le essenze arboree e arbustive esistenti: sono stati piantati nuovi alberi tra cui pioppi, ippocastani e ficus ad integrazione di quelli già presenti, insieme a centinaia di arbusti e piante da fiore differenti, e infine seminati 4.500 mq di superfici a prato.

Ogni nuova pianta è direttamente servita da un sofisticato impianto di irrigazione al fine di garantirne lo sviluppo e ottimizzare il consumo di acqua.

Un completo sistema di illuminazione a led, integrato da un impianto di videosorveglianza generale ed un impianto di diffusione sonora garantiscono le migliori condizioni di fruizione, informazione e sicurezza.

Il maggior presidio di sicurezza, pulizia e cura sarà solo del grado di civiltà dei cittadini a cui verrà affidato per tramandarlo alle future generazioni.

Regolamento del Parco  

  • È fatto obbligo a tutti quelli che utilizzano il parco urbano di mantenere una condotta moralmente corretta, comunque consona all’ambiente, di rispettare sia le piante che le attrezzature installate; chiunque arrechi un danno dovrà risarcirlo.
  • Le attrezzature dell’area giochi ed area avventura sono ad uso esclusivo di bambini di età non superiore a 14 anni. Il libero uso dei giochi e delle attrezzature e il loro uso improprio è sotto la sorveglianza e la esclusiva responsabilità degli accompagnatori. L’Amministrazione Comunale declina ogni responsabilità in merito.
  • Le attrezzature dell’area fitness possono essere utilizzate da tutti.
  • La circolazione delle biciclette è consentita solo se condotte a mano, non possono essere lasciate nelle aree a verde o giochi, ma è d'obbligo  utilizzare le apposite rastrelliere.
  • È vietato l’accesso all’area con mezzi a motore (ad esclusione dei mezzi autorizzati).
  • È vietato fumare all’interno del Parco.
  • È vietato poggiare i piedi sulle panchine e arrecare danno alle attrezzature, alla segnaletica e all’arredo del parco.
  • È vietato utilizzare fiamme, accendere fuochi, campeggiare, pernottare e fare pic-nic.
  • È vietato comunque svolgere attività incompatibili alle finalità del parco e dell’area verde attrezzata a gioco e relax.
  • L’area del Parco Urbano è videosorvegliata ai sensi della delibera di Consiglio Comunale n. 49 del 27.09.2018 e ss.mm.ii.
  • È vietato lasciare, al di fuori degli appositi contenitori, rifiuti di  ogni genere. 
  • È vietato l’utilizzo di biciclette (ad eccezione dei bambini sino a 6 anni) monopattini elettrici, velocipedi motorizzati e similari
  • È vietato danneggiare piante ed arbusti, asportare parti di suolo o piante. 
  • Ai cani condotti dai proprietari o da chi li detiene a qualsiasi titolo non è consentito l'accesso e lo stazionamento nelle aree gioco ed eventi e nelle aree a verde; è obbligatorio far stazionare i cani nell’apposita area dog park, invitando i proprietari ad utilizzare l’ingresso di via Falcone. E’ consentito, altresì, condurre i cani lungo i viali del Parco con l’utilizzo del guinzaglio di lunghezza massima di 1,5 mt non estensibile e museruola al seguito. Chi accompagna cani deve essere munito di mezzi idonei a rimuovere le deiezioni degli stessi anche nell’area dog park. Tali soggetti sono obbligati a mostrare, su richiesta del Pubblico Ufficiale, gli strumenti per la raccolta e/o rimozione degli escrementi. Chi non rimuove le deiezioni o risulti sprovvisto alla richiesta del Pubblico Ufficiale degli strumenti idonei alla rimozione delle stesse, è passibile di sanzione amministrativa pecuniaria.
  • È vietato comunque svolgere attività incompatibili alle finalità del parco e dell’area verde attrezzata a gioco e relax.

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