«Un altro importante passo avanti nella realizzazione della nostra visione di sviluppo economico ed occupazionale del territorio». Così il Sindaco, Tommaso Minervini.
E’ stata deliberata la Zona Franca doganale di Molfetta, uno spazio di oltre due ettari, nell’area del nuovo porto commerciale, dove sarà possibile depositare merci terze in sospensione dal pagamento dei diritti doganali (dazi e IVA), effettuare e svolgere lavorazioni in regime di temporanea importazione per poi essere riesportate o vincolate ad altro regime doganale. Si tratta di una sorta di no tax area che potrà fare la differenza.

Nella seduta del 16 ottobre scorso il Comitato di Indirizzo della ZES Adriatica, presieduto dal Commissario straordinario del Governo, Manlio Guadagnuolo, ha deliberato le proposte di perimetrazione di Zone Franche Doganali all’interno delle aree della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise, tra queste la rima è risultata Molfetta per le sue caratteristiche attuali.

«La Zona Franca Doganale – sottolinea il Sindaco, Tommaso Minervini - rappresenta un’ulteriore opportunità per le imprese che potranno lavorare e trasformare merci in prodotti finiti in sospensione dei dazi doganali e dell’IVA. Si tratta di una vera rivoluzione, stiamo riscrivendo la storia del nostro territorio e mettendo le basi per il futuro economico ed occupazionale per le giovani generazioni. Ringrazio il Commissario straordinario, ingegner Gaudagnuolo e il suo Staff, l’apparato comunale che ha, con grande professionalità istruito la richiesta. Un ringraziamento particolare ai consiglieri comunali, agli assessori, e al Consigliere regionale Saverio Tammacco che, come al solito, mi ha accompagnato anche nel raggiungimento di questo obiettivo».

La Zona Franca doganale di Molfetta, così come le altre quattro deliberate, dovrà essere approvata con determinazione del Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e adottata entro il 16 dicembre 2023.
«Si tratta di un altro risultato straordinario della ZES Adriatica, frutto di lungimiranza gestionale, essendo, ad oggi, la nostra, l’unica ZES italiana ad aver deliberato le proposte di perimetrazione di Zone Franche Doganali, creando un ambiente ancor più favorevole per le imprese, che potranno godere di ulteriori importanti vantaggi oltre a quelli già rilevanti delle semplificazioni amministrative e delle agevolazioni fiscali», ha dichiarato il Commissario Guadagnuolo.